BLOG di CAMILLA
a cura di Camilla Barozzi
Giugno: l'estate. Qualche temporale che rompe il
solleone ci permette di tirar fiato quando l'afa sta per soffocarci. Magica
natura ci mostri in ogni attimo quello che proprio non riusciamo a capire delle
nostre vite: vorremmo imporci e fare sempre quello che vogliamo, mentre il
Vivere Bello è fatto dell'arte di saper comprendere quello che è Altro da noi e
imparare a conviverci...non per essere masochisti, ma perché la possibilità di
crescere risiede proprio in ciò che è diverso da noi!
Come ci dice il nostro maestro Luigi Stocchi,
nella giornata del 21 Giugno alle ore 6.25 locali il Sole passerà nel segno del
Cancro.
Il Cancro è il mio ascendente ed è il segno di
mio padre. È una dura corazza fuori per proteggere un cuore tenero e sensibile.
Nel mio rapporto con i Cancro, uomini o donne
che siano, c'è subito feeling, perché loro rispecchiano in me quella freddezza
che li contraddistingue e forse intuiscono subito che all'interno c'è la
capacità di amare. Poi si può diventare grandi amici e confidenti, ma non
amanti, perché le loro lune storte e lo scoglio che usano da protezione (e forse
anche il loro amore smodato per l'idea di famiglia e di nucleo) mi rende
impossibile qualunque cosa vada oltre l'amicizia! Io, che la famiglia la voglio,
ma preferisco l'indipendenza, come posso pensare di "sopportare" la tavola
apparecchiata e il calore del focolare? Sì, ogni tanto si va a trovare i
parenti, ma che non mi si faccia percepire l'idea di impegno, altrimenti me la
filo! Io, romantica sognatrice di ideali, come posso pensare di vivere senza
attenzioni? Che poi, il giorno in cui il Cancro si dovesse lasciar andare,
riceverebbe in cambio il più gelido degli scudi...sul muso!
Se invece stiamo sul piano dell'amicizia, allora
va tutto benissimo! Perché il Cancro è sufficientemente simile a me da farmi
sentire compresa e altrettanto diverso da permettermi di ragionare su punti di
vista opposti ai miei...
Ho avuto la fortuna di crescere con un padre
sensibile e capace di ascoltarmi e parlarmi, e la cosa che oggi apprezzo
maggiormente di lui è l'abilità di essere cresciuto come padre: attento in ogni
sempre a farmi capire tutto l'amore che solo un padre Cancro può avere per la
sua unica figlia, anche mentre mi sgrida!
È nei progetti futuri dell’app interagire con i
lettori. Per iniziare possiamo comunicare per email, le più interessanti saranno
pubblicate.
Sono Camilla e sono curiosa di leggere
qualcosa di voi.
Un cordiale abbraccio a tutti,
Camilla –
camilla.barozzi@libero.it
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