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Clint Eastwood
di Luigi Stocchi & Fabio Anfossi
Cominciò come un laconico pistolero del west, dietro al suo sigaro,
finì come uno dei migliori registi di Hollywood,
dietro alla sua macchina da presa.
Clinton Eastwood, Jr. nasce a San Francisco
il 31 maggio del 1930, e grazie alle sue doti sportive riesce a farsi notare e
affacciarsi sul mondo di Hollywood. Il suo primo successo è rappresentato dalla
serie televisiva Rawhide, in cui apprende bene l’arte del recitare e si
immedesima perfettamente nei panni del pistolero. Questo è il suo trampolino di
lancio, infatti, nel 1964 viene chiamato in Europa dal grande Sergio Leone, il
quale accortosi del suo peculiare physique du rôle per il genere western decide
di farlo protagonista del suo film, Per un pugno di dollari. Il successo è
enorme. Scoppia nel vecchio continente la moda del genere Spaghetti e Western e,
saggiamente, Leone impegna l’attore per i suoi successivi film: Per qualche
dollaro in più (1965) e Il buono, il brutto, e il cattivo(1966).
La storia ricorderà sempre la Trilogia del dollaro, Leone e Eastwood che da lì
diviene un’icona del genere western, con il suo sguardo glaciale e il suo mezzo
sigaro che tanto caratterialmente muove da un angolo all’altro della bocca.
Negli anni 70’ Clint, aiutato dall’amico regista Don Siegel, si introduce nel
sindacato dei registi, coronando il suo sogno di poter girare lui stesso i
propri film. Il successo non si arresta. L’attore riesce ad affermarsi anche
come un simbolo del genere poliziesco, con ispettore Callaghan: il caso Scorpio
è tuo(Dirty Harry negli USA). Da qui si lancia una lunga serie di film,
altamente criticata ma seguita dal pubblico, nella quale ricopre il ruolo del
ruvido e inarrestabile poliziotto pronto a tutto. Durante gli anni 80’ la
filmografia di Eastwood s’accresce senza sosta fino ad arrivare ai primi anni
90’, quando si raggiungono grandi traguardi e i primi premi. Nel 1993 sbanca con
gli Spietati, diretto e interpretato da lui medesimo: con 9 nominations si
aggiudica 4 oscar, miglior film, miglior regia, miglior montaggio e miglior
attore non protagonista(per l’amico Gene Hackman). Dedica la vittoria ai suoi
due mentori, o se mi permettete “angeli custodi”, Sergio Leone e Don Siegel. Nel
1995 vince il terzo premio oscar per la miglior memoria di Irving G. Thalberg.
Arriva il terzo millennio e Clint Eastwod sfiora l’apice della sua carriera,
superando le sue qualità di attore con quelle ancora più profonde ed elaborate
di regista: Mystic River, Million dollar baby(vincitore di 4 oscar, film, regia,
miglior attrice protagonista Hilary Swank e miglior attore non protagonista
Morgan Freeman), Flags of our fathers, Lettere da Iwo Jima, Gran Torino,
Hereafter. Oggi, 2012, nonostante il suo ritiro e i suoi 82 anni che gravano,
Clint Eastwood decide di tornare sul grande schermo come attore e regista nel
suo Di nuovo in gioco, per regalarci ancora una grande emozione, l’ultima. Sarà
davvero un addio?
Cielo Astrale
Clint Eastwood
E' nato a San Francisco (Usa) il 31 maggio
1930 alle 17.35
Gemelli Ascendente Scorpione. Luna in Leone
Carta Astrale
Alto e attraente, Clint Eastwood nasce con
il Sole in Gemelli e con l’Ascendente nel complesso ma intelligentissimo segno
dello Scorpione. La problematicità interiore è annunciatrice non soltanto di una
personalità caratterizzata da un’ostinata ribellione, ma anche di una
personalità che si distingue per il suo fiuto psicologico e il suo senso critico
penetrante: è resistente e robusto e un po’ misterioso proprio come lo Scorpione
ascendente. Mercurio e Nettuno, fiori all’occhiello dell’oroscopo, lo rendono
pratico e nello stesso tempo fantasioso, qualità che gli consentono di
sceneggiare film di grande successo, dove eventi e storie apparentemente banali
si intrecciano con episodi ed emozioni che lasciano una traccia indelebile nel
cuore dello spettatore. In bella evidenza la Luna nell’ambizioso segno
del Leone: regala a Eastwood, orgoglio, leadership e il desiderio di attenzione
e di riconoscimento. Bella la coppia Sole – Giove in Gemelli, una miscela di
intelligenza geniale, sfrontatezza e fortuna. Sei pianeti in segni cardinali
suggeriscono che Clint è grintoso, fortemente motivato; manca però di tenacia.
Clint può facilmente diventare, impaziente e intollerante.
Nel suo futuro
Clint Eastwood non si può lamentare. Negli
ultimi anni il suo lavoro è andato a gonfie vele. E siamo contenti di poter
annunciare altri successi, applausi, lodi e guadagni. Così, almeno segnala Giove
(fortuna e denaro), in transito nel segno dei Gemelli (segno natale di
Clint).Transiti di estrema importanza si annunciano a partire dall’estate 2013,
quando Giove, Nettuno e Saturno si alleeranno con una serie di formidabili
trigoni: la fantasia sarà esuberante, l’enorme fertilità d’idee darà vita a
nuove sceneggiature, a nuovi film. Non mancheranno neppure novità nella vita
privata, nella vita sentimentale.
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