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Steven Spielberg

 

di Luigi Stocchi & Fabio Anfossi

 

 


 

 

 

DALL’ANTICA PREISTORIA ALL’IGNOTO FUTURO: IL GENIO NON HA TEMPO

 

 La sua creatività ha partorito grandi film quali: Lo squalo, E.T., Indiana Jones, Schindler’s List e Salvate il soldato Ryan. Nella vita ha raccolto 109 premi: inutile negare che l’abilità e la passione per la cinematografia gli scorrano nel sangue.

Steven Allan Spielberg nasce a Cincinnati nel 18 Dicembre del 1946; trascorre un’infanzia abbastanza infelice a causa delle sue origini ebraiche,dell’assenza da casa del padre e la divisione genitori che ne consegue. Nonostante la giovanissima età si avvicina all’arte della ripresa con risoluzione, appassionandosi in primo tempo di filmini amatoriali: a 11 anni comincia a riprendere amici e parenti per i suoi piccoli frammenti di vita. L’ammirazione per il mondo cinematografico e per i grandi registi di Hollywood(in particolare il grande David Lean) lo spingono a portare avanti la grande passione. Il suo primo cortometraggio ad esser proiettato è Amblin, nel 1968, ma solo tre anni dopo, nel 71, crea il suo primo lungometraggio, un film tv, Duel, (girato in appena 13 giorni, tempo record, in quanto messo alla prova dal produttore). Il debutto cinematografico è con Sugarland Express, stesso genere del precedente: viene più apprezzato dalla critica che dal pubblico, tanto da esser premiato a Cannes. Lo sfondamento avviene però nel 1975 con Lo squalo, record d’incassi, sebbene la ripresa sia costellata di problemi tecnici e difficoltà; il suo terrificante realismo lo fa perdurare nel tempo e porta addirittura ad una diminuzione del turismo nelle località balneari. Con gli anni 80’ Spielberg si lancia in generi diversi; nel 1981 collabora con l’amico George Lucas(uscito vittorioso con la sua trilogia di Guerre Stellari) per I predatori dell’arca perduta(da cui nascerà una nuova vincente trilogia con Harrison Ford nei panni dell’avventuroso archeologo Indiana Jones). L’anno successivo raggiunge un altro traguardo, nuovo record d’incassi al botteghino con il suo E.T. l’extra-terrestre, in cui fonde la fantascienza con il sentimento: 2 nominations all’oscar per queste ultime due pellicole. Negli anni a venire si cimenta nella produzione, specialmente di commedie e film soft, tra i più famosi abbiamo Ritorno al Futuro, Poltergeist-demoniache presenze, I Goonies. Nel 1985 gira Il colore viola, sua opera impegnata sul razzismo(tema ripreso anni dopo con Amistad), trattando un genere sociale che resta nel suo successivo Impero del Sole. Arriva il 1993, il suo grande anno, e compie uno dei suoi più famosi lavori: Jurassic Park. Grande, anzi, enorme il successo tanto da battere i record d’incassi: determinante e innovativo è l’uso della grafica computerizzata e delle macchine robotiche per strutturare i dinosauri. Nello stesso anno gira un altro capolavoro, Schindler's List, trattando l’olocausto ebraico e la vera storia di Oskar Schindler, guadagnandosi i suoi primi due oscar, uno per la regia, uno per il miglio film. Nel 1998 vince la terza statuetta con Salvate il soldato Ryan grazie anche alla coproduzione con l’attore protagonista Tom Hanks. La filmografia del regista risulta fiorente anche nel 2000, ricordo: A. I. Intelligenza Artificiale, Harry Potter e la Pietra Filosofale, Minority Report, Prova a prendermi, The Terminal e molti altri. L’ultima creazione, Lincoln, conferma ancora una volta il genio di Steven. Quale altra appassionante pellicola ci serberà il nostro celeberrimo ed ingegnoso Spielberg? Non ci resta che aspettare la sua immancabile nuova proposta.

 

  

 

Cielo Astrale

 

 

 

Steven Spielberg

 

E' nato a Cincinnati (Usa) il 18 dicembre 1946 alle 18.16

Sagittario Ascendente Cancro. Luna in Scorpione

 

Carta Astrale

 

 

 

Il suo cielo astrale è dominato dagli elementi fuoco e acqua: indicano ispirazione ed intuizione, energia ed emotività, di vitale importante per un regista del suo calibro. E’ straordinaria la carriera di Spielberg che, con rare eccezioni, ha sempre creato film che hanno emozionato, stimolato la fantasia e l’immaginazione, realizzato ottimi incassi. Curiosa, da non facile a viversi, la fusione Sagittario - Cancro: l’istinto avventuriero e libero del primo si scontra con i valori d’intimità e di virtù domestiche del secondo. Ne può derivare, come naturale conseguenza, una personalità in conflitto con se stessa a causa dell’alternanza degli stati d’animo. Una natura, quindi, che da un lato ha un vivo senso del privato e delle sue abitudini, mentre da un altro lato presenta uno spirito orientato alla massima libertà. Un artista, un genio con alle spalle una profonda sofferenza interiore. Grande, immensa l’intelligenza, espressa da Mercurio trigono a Saturno e Plutone: nel tempo è riuscito a trasformare la sua difficoltà d’espressione in meraviglia e bellezza per il bene di tutti. Ricco di significati il Sole in Sagittario: simboleggia i principi morali e spirituali, alla base di molti film di Spielberg. Anche vocaboli come… novità,… viaggi,… accadimenti, hanno occupato un posto di rilievo! La Luna in Scorpione gli dona profondità, intensità emotiva. In questo caso simboleggia sia il successo personale sia l’abilità in campo finanziario (Luna e Giove in Scorpione caratterizzano, spesso, temi astrali di potenti uomini d’affari).



Nel suo futuro

 


Le stelle sono dalla parte di Steven. Come Sagittario, potrà contare su una fase positiva e importante (estate 2013 – estate 2015), sia a livello personale che professionale. Giove all’Ascendente stimolerà il desiderio di produrre e dirigere un film che avrà un impatto importante con il pubblico e con i critici. Il suo ruolo di iconico regista avrà modo, così, di brillare nuovamente di luce intensa!