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Tom Hanks
di Luigi Stocchi & Fabio Anfossi
ALCUNI LASCIANO IL SEGNO
Philadelphia, Forrest Gump, Apollo 13, Salvate il soldato
Ryan, Il miglio verde e Cast Away.
Chi non conosce nemmeno uno di questi titoli?
Thomas Jeffrey Hanks nasce a Concord il 9 luglio 1956 da Amos Mefford Hanks e da
Janet Marylin Frager. Dopo un’infanzia tranquilla ed un amore precoce per il
mondo del cinema, Tom studia recitazione teatrale alla California State
University di Sacramento. Le sue prime apparizioni risalgono agli anni ’80, in
particolare il suo primo passo verso la notorietà lo muove partecipando alla
serie tv Henry e Kip. Appare anche in un episodio di Happy Days. Il vero debutto
è nel 1984 ne Splash – Una sirena a Manhattan, seguono poi: Casa, dolce casa?,
Dirsi addio, La retata e Big(grazie al quale riceve il suo primo premio Golden
Globe e una nomination agli Oscar). Arrivano gli anni’90: il battesimo del
fuoco. In circa un decennio si susseguono grandi successi, quasi di anno in
anno, scrivendo il suo nome a lettere cubitali nella storia di Hollywood. Nel
1990 ottiene il ruolo da protagonista ne Il falò delle vanità di Brian De Palma,
collaborando con Bruce Willis, Melanie Griffith e Morgan Freeman. 1993, recita
insieme alla Meg Ryan ne Insonnia d’amore e si erge per la prima volta
nell’antesignano dei suoi capolavori: Philadelphia. Qui Hanks interpreta un
giovane avvocato gay, malato di AIDS, che dopo esser stato licenziato
ingiustamente intenta causa ai suoi ex colleghi con l’aiuto di un altro legale,
Denzel Washington. Tom suda parecchio per questa parte, dovendo gareggiare con
Andy Garcia e Michael Keaton e arriva a perdere 12 chili per aggiudicarsi il
posto. Lo sforzo viene ripagato. Vince il suo primo Oscar come miglior attore.
Il 1994 è un altro anno magico per l’attore, poiché veste i panni di uno dei
personaggi più noti di Hollywood: Forrest Gump. Il regista Zemeckis lancia un
film cult idolo per il popolo americano e non solo, puntando tutto su Tom Hanks,
che mirabilmente, riesce ad incarnare la figura di un giovane uomo ritardato, ma
con un grande cuore pulsante che, sorretto da robuste gambe sempre in corsa, non
teme ostacoli. Il film ottiene un grande successo: 13 nominations agli Oscar,
vincendone sei(miglior film, regia, attore sceneggiatura non originale,
montaggio ed effetti speciali). Tom trionfa, più che meritatamente, con una
seconda statuetta. 1995: il regista Ron Howard lo chiama per “arruolarlo” come
astronauta sul suo Apollo 13. Altro indimenticabile successo al confine tra la
fantascienza ed il catastrofico. Nel 1996 per la prima volta Hanks, si nasconde
dietro la telecamera, girando come regista la commedia musicale Music Graffiti.
1998: l’attore ha l’onore di lavorare con Steven Spielberg, in un capolavoro
come Salvate il soldato Ryan. Memorabile il più che spettacolare sbarco in
Normandia e l’avventura che ne segue. Ancora una volta, grande è il successo:
undici nominations agli Oscar di cui ne vengono vinti cinque(miglior regia,
fotografia, montaggio, sonoro ed effetti sonori), ma il premio come miglior
attore protagonista, se lo aggiudica con molto merito Roberto Benigni per La
vita è bella. Nello stesso anno Tom spopola con la commedia brillante C’è posta
per te, affiancato da una frizzante Meg Ryan. La coppia è vincente e deliziosa.
Nel 1999 recita in un grandissimo dramma macchiato di noir, firmato Sthephen
King, Il miglio Verde. Sublime e densa di pathos la sua interpretazione.
Arrivano gli anni 2000 e la fama di Hanks non conosce limiti: Cast Away
rappresenta un altro suo capolavoro, in cui è protagonista e quasi unico attore.
Sebbene la sua parte sia difficile ed impegnativa, nei panni di un naufrago
sperduto su un isola deserta, il nostro personaggio regge perfettamente la
scena. Per la credibilità della parte perde 20 chili. L’abilità e l’impegno,
come ho già detto, vengono premiati: vince il Golden Globe come miglior attore
in film drammatico e la sua quinta candidatura agli Oscar. Grazie all’enorme
successo del film Salvate il soldato Ryan, nel 2001Tom collaborando nuovamente
con Steven Spielberg produce la serie televisiva Band of Brothers – Fratelli al
fronte. Seguono altri successi rispettati dalla critica ed amati dal pubblico:
Prova a prendermi(2002) con Leonardo Di Caprio e Christopher Walken, la commedia
Ladykillers(2004), The terminal(2004) di Spielberg. Nel 2006 interpreta il ruolo
del professore Robert Langdon nel film Il codice da Vinci, per poi riapparire
nel seguito Angeli e Demoni(2009) diretti da Ron Howard. Entrambi i film
ispirati dai romanzi best seller di Dan Brown, thriller che intersecano arte,
storia e religione, confondendoci con un miscuglio di occultismo e fanatismo
religioso. La critica e il boicottaggio della chiesa si sono fatte sentire.
Infine ricordo nel 2011 L’amore all’improvviso – Larry Crowne, insieme a Julia
Roberts. Produttore, regista, sceneggiatore e doppiatore, Tom Hanks deve esser
certamente incluso nella cerchia dei più grandi attori dell’ultimo ventennio,
regalandoci capolavori che tutti noi abbiamo visto e rivisto più volte, e
soprattutto, che non ci stancheremo mai di rivedere.
Cielo Astrale
Tom Hanks
E’ nato a Concord – California (Usa) il 9
Luglio 1956 alle 11:17
Cancro Ascendente Vergine. Luna in Leone
Carta Astrale
Tema astrale “curioso” quello di Tom Hanks. Sia il segno del Cancro (natale),
sia quello della Vergine (che ospita l’Ascendente), evidenziano una personalità
intelligente, creativa, intuitiva, perfezionista e curiosa - ma anche timida,
insicura, ipersensibile, profonda e molto riservata. Qualità che caratterizzano
un bravo attore! Nell’oroscopo di Tom Hanks, altri due segni zodiacali suscitano
grande interesse: quello del Leone (segno di fuoco, ambizioso; ospita la Luna
che simboleggia l’emotività, il successo) e quello del Capricorno (forte,
massiccio, avido, ambizioso; simboleggia la carriera, la fama). Per farla breve,
nell’oroscopo di Hanks è scritto che adolescenza e intensa vita privata,
filtrate da un’intelligenza intuitiva, strategica e ambiziosa, gli avrebbero
permesso di raggiungere un invidiabile traguardo sociale e professionale. A
questo proposito, non può essere assolutamente trascurata la congiunzione Giove
(denaro, successo, espansione) – Plutone (carisma, genialità, potere economico),
per di più nel settore astrologico XII° (quello della creatività). L’espressione
dolce dell’attore e il modo di fare garbato, sottile e misurato, si leggono nel
pianeta Venere, dominante nell’oroscopo (simboleggia la bellezza e la dolcezza
di carattere). Da manuale il trigono con Nettuno (l’estro, la fantasia, la
creatività) nel settore astrologico II° (quello del denaro). Talento e ambizione
rappresentano quindi le carte vincenti di Hanks, meno fortunato invece nelle
faccende sentimentali: la Luna congiunta a Urano segnala tensioni nella famiglia
d’origine, in particolare con la madre. Anche le relazioni amorose sono state
caratterizzate da tensioni, scontri e colpi di scena.
Il
futuro
Essendo
un nativo del Cancro, può contare sui favori di Giove, Saturno e Nettuno: il
nuovo anno si accompagnerà a un periodo fecondo e produttivo, caratterizzato da
nuovi successi personali e finanziari. Assolutamente interessante il trigono
disegnato da Nettuno nei confronti di Mercurio natale: Hanks, nei mesi a venire,
avvertirà il desiderio di evolversi in modo nuovo, di percorrere nuove strade in
campo cinematografico sfruttando al meglio talenti e creatività, ma anche le
brillanti opportunità che si ritroverà tra le mani. Lo attende quindi un periodo
splendido, in particolare dall’estate 2014 a quella del 2015, scandita da Giove
in transito sulla sua Luna (nuovi successi, grande popolarità, sontuosi
guadagni).
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