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Meryl Streep

di Luigi Stocchi & Fabio Anfossi

Una donna…come non ne fanno più!!

Mary Louise Streep nasce a Summit il 22 giugno del 1949. La sua carriera comincia da cantante soprano per poi sfociare nell’arte della recitazione ed approdare nel mondo del dramma. Il primo film della sua intensa carriera è Giulia di Fred Zinneman, sebbene, la sua prima vera apparizione di spicco sia datata 1978, al fianco di Robert De Niro, ne Il cacciatore di Michael Cimino. Questa sua performance le permette di aggiudicarsi precocemente una nomination all’Oscar come miglior attrice non protagonista, senza però ottenerlo. Il premio, comunque, non tarda arrivare e, a ragione, giunge nel 1979 con la sua brillante interpretazione in Kramer contro Kramer, dimenandosi e quasi scalciando in un avvincente e sentimentale testa a testa con Dustin Hoffman.  La seconda statuetta arriva nel 1982 con La scelta di Sophie di Alan Pakula, struggente fino alla fine.

I premi proliferano sempre più e crescono a dismisura: ricordiamo due David di Donatello, uno per Innamorarsi del 1984 ed uno per La mia Africa del 1985. Perfino a Cannes Meryl spopola, vincendo nel 1989 con Un grido nella notte. Nel 1992 viene nominata per un Golden Globe per l’amara ma divertente sua figura in La morte ti fa bella. Nuova nomination all’oscar nel 1995 con il film di Clint Eastwood, I ponti di Madison County. Anche gli anni 2000 sono ricchi nella sua filmografia: nel 2002 è doveroso ricordare The Hours, che le regala una nomination ai Golden Globe e dove avidamente si contende l’attenzione dello spettatore con Nicole Kidman e Julianne Moore.

Degni di nota sono inoltre The Manchurian Candidate(2004), Il diavolo veste Prada(2006), Leoni per agnelli(2007) e Mamma mia!(2008). Nel 2011 vince la sua terza statuetta con The iron lady impersonando magistralmente Margareth Tatcher, ed ottenendo così un posto nella storia del cinema con il titolo dell’attrice che ha vinto più Oscar, a pari merito con Ingrid Bergman ed entrambe seconde solo a Khatarine Hepburn che vanta quattro statuette. Quali intense emozioni ci regalerà ancora la nostra Meryl?

Qualunque sia il film, il ruolo ed il giorno in cui verrà proiettato, il suo prossimo spettacolo sarà sicuramente all’altezza delle nostre aspettative e meritevole delle nostre attenzioni.

 Cielo Astrale

Meryl Streep

E’ nata a Summit – New Jersey (Usa) il 22 giugno 1949 alle 08:05
Cancro Ascendente Leone. Luna in Toro.
 

Carta Astrale

Raramente capita di imbattersi in un tema astrale femminile caratterizzato dall’accoppiata Sole – Luna, rispettivamente in Cancro e in Toro. Nel caso di Meryl Streep, questo succede. La combinazione esalta l’emotività, la gamma dei sentimenti, la capacità di vivere con intensità vita privata e familiare.
Il successo e l’enorme popolarità che la caratterizza, deve però fare i conti con l’innato bisogno di rifugiarsi nel suo nido, nella natura, nell’apprezzare le gioie dei figli e del lato più sensuale della vita.

Nell’oroscopo, Plutone all’Ascendente trigono al Medio Cielo, rappresenta il massimo per quanto riguarda fascino, prestigio, potere di persuasione, successi personali e finanziari.
Dunque Cancro, con il Sole nei primissimi gradi: simboleggia la femminilità, la donna che protegge il focolare e nutre i suoi bambini. Simboleggia dunque la donna compiuta, materna. Davvero bella l’associazione Astrologia-Cinema, se si considerano alcuni suoi ruoli in film di successo: una madre che deve decidere il destino di un bambino rispetto ad un altro - nel film “La scelta di Sophie", una madre sotto processo per la misteriosa morte del suo bambino - nel film "Un grido nella notte", una madre amareggiata che abbandona il suo bambino - nel film "Kramer contro Kramer", una madre devota che non abbandona i suoi figli per la persona amata - nel film "I ponti di Madison County", una madre delusa di sua figlia fino a quando una malattia mortale le0 riunisce - nel film "La voce dell’amore".

E l’elenco potrebbe continuare…
La stretta di mano tra Mercurio e Marte evidenzia un’intelligenza scaltra, graffiante, brillante, ironica. Il pensiero corrisponde all’azione, al bisogno di realizzare velocemente ciò che attraversa la sua mente.
L’accoppiata Sole (personalità, ideali di vita) – Urano (cinema, genialità) conferma il suo illimitato talento artistico. Il sestile Sole-Saturno, invece, sottolinea l’ambizione, il desiderio di raggiungere traguardi di spessore, ma anche la capacità di convogliare nel lavoro le qualità del Cancro (ipersensibilità e grande immaginazione).

Saturno in Vergine la rende perfezionista sul lavoro: pignola, precisa, attenta ai dettagli. Insomma il suo Tema Astrale parla chiaro: Meryl Streep, è una donna di grande talento, determinata, in grado di padroneggiare bene in qualsiasi situazione.
 

Il futuro

Anno memorabile per Meryl Streep, il 2016, scandito da Giove in ottimo aspetto alla Luna e Venere. I film in uscita e in fase di realizzazione saranno accolti favorevolmente dalla critica e dal pubblico, e i guadagni lieviteranno…

Anche la sfera sentimentale riprenderà quota e importanza. Una nuova love story è dietro l’angolo.